È la Yamaha Movistar di Jorge Lorenzo a guidare le danze nel secondo giorno di prove libere di Sepang in Malesia. Il maiorchino è riuscito a scendere sotto il muro dei 2 minuti (1’59″963) seguito a 52 millesimi da Andrea Dovizioso (Ducati Team). Andrea Iannone è quinto a quasi mezzo secondo, mentre le Honda HRC di Dani Pedrosa e di Marc Marquez hanno chiuso rispettivamente a 2’00″311 e 2’00″146.
Meno bene Valentino Rossi (sesto) alle prese con test sulle diverse mappature e prove di durata degli pneumatici. Cal Crutchlow (CWM LCR Honda) tra i due fratelli Pol (Monster Yamaha Tech3) e Aleix Espargaro’ (Team Suzuki MotoGP). Stefan Bradl (NGM Forward Racing) decimo con il telaio di fine 2014 e la nuova centralina Magneti Marelli.
Bradley Smith accusa ancora molto dolore alla caviglia destra infortunata, per lui solamente l’11esimo posto. Danilo Petrucci, Michele Pirro, Alex De Angelis e Marco Melandri chiudono nelle ultime posizioni, quindicesimo Alvaro Bautista.