La Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 1,8 milioni di euro a Luigi D’Amato, presidente del consiglio di amministrazione della Fratelli D’Amato S.p.A., armatori della petroliera Enrica Lexie, la nave scortata dai marò La Torre e Girone arrestati in India per l’omicidio di due pescatori.
I provvedimenti, emessi dal Gip di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica, sono scattati in seguito alle indagini, che hanno accertato un’evasione fiscale di oltre 753.000 euro per l’anno 2008 e di oltre 1,1 milioni di euro per il 2010.
Le Fiamme gialle hanno individuato e sequestrato il diritto di usufrutto su beni immobili nel Comune di Roma, e somme di denaro e titoli depositati nelle banche,depositati nelle banche riconducibili a Luigi D ‘Amato.