Anche il calcio africano va in copertina per motivi poco nobili e fa registrare una vergognosa rissa che ha costretto alla sospensione il match di semifinale tra il Ghana e la Guinea Equatoriale (Paese organizzatore), interrotto a dieci minuti dal termine della gara, quando ormai l’esito era scontato visto che il Ghana vinceva per 3 a 0. Si è verificata una invasione di campo che ha costretto la terna arbitrale a interrompere il match.
Responsabile del caotico finale sono stati gli scontri tra le due tifoserie, con tanto di lancio di lacrimogeni e di oggetti vari in campo. Gli ultras ghanesi, per sfuggire agli assalitori, si sono prima riversati in tribuna e poi in campo.
Il match, dopo mezz’ora circa di sospensione, è ripreso e si è ufficialmente concluso. Con gli scontri fuori dallo stadio di Malabo ancora nel vivo, i supporter ghanesi sono stati fatti entrare in campo, mentre quelli della Guinea abbandonavano le tribune per riversarsi all’esterno dello stadio dove hanno dato vita ad altri scontri con le forze dell’ordine.
Il match è ripreso, anche se per soli 3′, non appena i tifosi del Ghana hanno fatto ritorno in tribuna. I commissari CAF, molto probabilmente, stabiliranno pesanti sanzioni nei confronti della Guinea che adesso rischia di non giocare la finalina di sabato contro contro il Congo.
L’atto conclusivo della Coppa d’Africa si disputerà domenica a Bata tra Costa d’Avorio (vittoriosa per 3-1 sul Congo) e Ghana. Il 3-0 ai danni dei padroni di casa porta le firme di J.Ayew (42′ pt), Wakaso (47′ pt) e A.Ayew (30′ st).