Una nuova ondata di gelo sta investendo Piemonte, Liguria e Emilia Romagna. Il Big snow, la grande nevicata attesa tra giovedì e venerdì nelle regioni del Nord Italia si sta facendo precedere da deboli nevicate che per ora non stanno causando particolari disagi.
Secondo il sito meteo.it, si sta vivendo una sorta di tregua tra la perturbazione numero 1 di febbraio che si sta allontanando dall’Italia e la perturbazione numero 2, proveniente dalla Spagna, che è ancora in avvicinamento. La giornata di mercoledì 4 febbraio sarà la più tranquilla di questa settimana. “In particolare, secondo il sito, qualche nevicata fino in pianura interesserà solo il Piemonte, mentre piogge sparse bagneranno il Nordest, le regioni centrali e la Sardegna. Tra domani e venerdì invece con il passaggio della nuova perturbazione la pioggia bagnerà gran parte d’Italia, accompagnata da nevicate fino a quote molto basse al Nord, dove a tratti i fiocchi di neve si spingeranno fino in pianura, mentre venti forti spazzeranno gran parte della Penisola.
Il servizio meteorologico dell’Aeronautica militare ha pubblicato un avviso per le prossime 12-18 ore, che riguarda rovesci temporaleschi di forte intensità su Sardegna e Toscana, lazio e Campania, nevicate anche a bassa quota su Liguria, Piemonte e Emilia Romagna, venti forti sulle regioni del Centro-Sud, la Liguria e la Sardegna, mare molto agitato nel Tirreno e nel mar Ligure.
In vista dell’annunciato peggioramento delle condizioni meteo, Autostrade per l’Italia ha annunciato che sarà pienamente operativo il modello di intervento con oltre 2.000 mezzi e 5.000 uomini. Inoltre, in accordo con la Polizia Stradale se necessario sarà fermata temporaneamente la circolazione dei veicoli con massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate.
Autostrade per l’Italia consiglia di mettersi in viaggio solo se equipaggiati di pneumatici invernali o, in alternativa, muniti di catene a bordo,
Temperature già in forte calo nel Veneto. La Protezione civile dell’Emilia-Romagna ha diffuso un’allerta per neve su tutta la regione fino alle 12 di venerdì 6 febbraio. La fase di attenzione prevede su tutto il territorio neve, con accumuli fino a 30 centimetri in pianura, piogge fino a 45 centimetri, vento forte, mare agitato su tutta la costa e criticità idrogeologica e idraulica su Appennino orientale e nella pianura di Forlì-Ravenna.
Il dipartimento nazionale della Protezione civile ha valutato la criticità arancione per rischio idrogeologico su Campania, Basilicata e sul versante tirrenico settentrionale della Calabria, nonché sull’Iglesiente e sull’Oristanese in Sardegna. Criticità gialla per rischio idraulico e idrogeologico su buona parte della Penisola, dalla Toscana tirrenica al Molise, oltre che su parte della Calabria e della Sardegna.
La Slovenia intanto ha chiuso le frontiere ai tir a partire dalle 5 di domani e Viabilità Italia ha sensibilizzato le prefetture delle province delle regioni interessate dalle previsioni di nevicate ad adottare provvedimenti formali di divieto di circolazione per i veicoli di massa complessiva superiore a 7,5 t., a partire dalle 24 di oggi. Questi provvedimenti, ricorda Viabilità Italia, avranno riflessi anche sulla circolazione dei mezzi pesanti in entrata in Italia attraverso i valichi stradali con la Francia, la Svizzera, l’Austria e la Slovenia.