Fumata nera anche alla seconda votazione che si è tenuta in mattinata alla Camera dei Deputati. Come previsto, hanno prevalso le schede bianche (sarà così anche alla terza votazione di oggi pomeriggio). Nel dettaglio: le schede bianche sono state 531, 123 voti per Imposimato, 51 per Feltri, 34 per la Castellina e 22 per Rodotà, tanto per citare i nomi dei più votati. Schede nulle 26, disperse 143. Anche oggi c’è stato qualche voto di “colore”, come quello per la popolare attrice romana Sabrina Ferilli e quello per Ezio Greggio, conduttore di Striscia. Per la cronaca la terza votazione è programmata per le 15.00 di oggi, venerdì.
Alla seconda votazione ha ricevuto soltanto 4 voti Sergio Mattarella, quello che in questo momento appare il candidato più autorevole per succedere a Giorgio Napolitano nella prestigiosa carica di presidente della Repubblica. Sul nome di Mattarella il Pd sembra compatto e potrebbero convergere su di lui i voti di altri deputati e senatori di altre forze politiche come Scelta Civica e gli ex grillini.
Da vedere come si comporterà il centrodestra. Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi si è detto irritato per la scelta di puntare su Mattarella, ritenendolo una violazione del cosiddetto Patto del Nazareno. Dalla riunione del vertice di Forza Italia che si è tenuta alla Camera è emerso l’orientamento di non prendere parte alla quarta votazione per l’elezione del presidente della Repubblica, quando il quorum si abbasserà alla maggioranza assoluta. Una nuova riunione si terrà dopo il terzo scrutinio e nel corso della giornata proseguiranno anche i contatti con la delegazione di Ncd. Si tratta di alchimie politiche che servirebbero a disinnescare problemi interni allo schieramento berlusconiano. Problemi che Raffaele Fitto non fa nulla per nascondere.”Leggo dalle agenzie di una fantomatica riunione dei cosiddetti ‘uffici di presidenza’ dei gruppi parlamentari di Senato e Camera. E’ una ottima iniziativa solo se è un preannuncio di dimissioni e azzeramento. In caso contrario, è una ennesima riunione autoreferenziale e priva di legittimazione”.
Intanto sembra che emissari di Renzi stiano cercando di convincere i rappresentanti del Nuovo Centro Destra a votare per Mattarella: in questo momento però l’ipotesi più probabile è che Ncd voterà scheda bianca. Nel segreto dell’urna è comunque possibile che domani, già alla quarta votazione, Mattarella possa beneficiare di qualche voto in più proveniente dagli schieramenti che in teoria sono all’opposizione di Renzi.