Un birrificio di Portland, negli Usa, ha inventato una “eco-birra”, a bassa impronta di carbonio contro i cambiamenti climatici.
Gli addetti hanno scoperto che per la produzione di un barile della loro birra rossa, chiamata “Migration Blood, Sweat and Red”, vengono emessi circa 57 chilogrammi di Co2, equivalente a un viaggio di circa 220 chilometri in automobile: “Ero molto sorpreso di quante emissioni vengono emesse da un barile di birra – ha commentato Mike Branes, il mastro birraio dell’azienda, all’Oregon Public Broadcasting (OPB) – Naturalmente sapevo che c’era un impatto sull’ambiente; non sapevo fino a che punto”.
Per ridurre questi impatti, la fabbrica ha comprato uno scaldacqua ad alta efficienza e ha acquistato crediti di carbonio per il suo uso di elettricità, sia per l’”eco-birra”, chiamata “Little Foot Red”, che per tutte le altre loro birre.
Branes inoltre, appurando che il 15% dell’impronta di carbonio era dovuta alla produzione al trasporto dell’orzo, ha deciso di cambiare ricetta e passare a un orzo biologico locale.