È previsto per il prossimo mercoledì un incontro tra gli assessori regionali e il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin per definire i nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), le prestazioni e i servizi inclusi nell’elenco delle attività erogate gratuitamente o a fronte del pagamento di un ticket a tutti i cittadini, indipendentemente dal loro reddito o dalla loro residenza.
L’aggiornamento prevede l’introduzione di prestazioni quali gli esami per la diagnosi della celiachia, le vaccinazioni contro la varicella, l’epidurale, pneumococco, meningococco e Hpv, le terapie per l’endometriosi e l’adroterapia oncologica, quelle per la Bpco e alcune patologie rare o croniche, lo screening neonatale e la procreazione medicalmente assistita, mediante sia tecniche di fecondazione omologa che mediante fecondazione eterologa.
Incluse anche tra le protesi di ultima generazione gli apparecchi acustici a tecnologia, quelli per l’incentivazione dei muscoli respiratori, gli ausili informatici per la comunicazione, le carrozzine innovative con sistema di verticalizzazione, gli scooter a quattro ruote, i kit di motorizzazione per carrozzine, le barelle per docce e i sollevatori.
Al fine di sostenere gli aggiornamenti, è previsto un aumento dei fondi di 470 milioni di euro. Tra gli obbiettivi vi è anche quello della lotta agli sprechi: sono state infatti introdotte delle “condizioni di erogabilità” di numerose prestazioni, e, per 160 di queste, sono state introdotte delle precise condizioni che devono essere rispettate dai medici che le prescrivono, con un ulteriore successivo controllo dell’Asl. Oltre ciò, sarà inoltre attentamente valutato il reale bisogno di ricorrere al day hospital, day surgery, al parto cesareo, ai ricoveri diurni in ospedale e ai ricoveri di lungodegenze.