Nomi noti nella maxi operazione contro l’ndrangheta denominata “Aemilia” che ha portato all’arresto di 163 persone tra Emilia Romagna, Calabria, Sicilia, Lombardia e Veneto. Tra tutti quello di Giuseppe Iaquinta, padre del calciatore ex Juventus e Nazionale Vincenzo, arrestato nel reggiano.
Anche Augusto Bianchini, che ha partecipato agli appalti per la ricostruzione post terremoto in Emilia residente nel Modenese, è finito in manette. Nel blitz condotto dai carabinieri sono state impiegate due unità eliportate del Nucleo Elicotteri di Treviso e Forlì.
Importante anche l’apporto di unità cinofile addestrate alla ricerca di armi ed esplosivi provenienti dai nuclei carabinieri di Firenze Pesaro e Bologna. L’unità di raccordo dove sono confluiti i vari responsabili dei reparti operanti è stata costituita presso il comando provinciale di Reggio Emilia.