Il Napoli ha rischiato grosso, complicandosi la vita in una gara che si era subito messa in discesa grazie al gol di Higuain (migliore in campo) dopo appena 7′. E invece i troppi sprechi in fase conclusiva potevano costare caro perchè il Genoa, ancora una volta più efficace in trasferta che in casa, ha trovato il pareggio con Iago Falque e aveva trovato le misure a un Napoli sempre più nervoso con il passare dei minuti.
Senza il calcio di rigore procurato e trasformato da Higuain (sul quale ci sono molti dubbi) a un quarto d’ora dalla fine per il Napoli sarebbe stata davvero dura. Invece i partenopei tornano terzi in classifica scavalcando Lazio e Sampdoria e possono anche sperare in un secondo posto, considerato che la Roma ha il freno a mano tirato. Continua invece il momento no del Genoa, due soli punti nelle ultime sei partite.
LA CRONACA: Il Napoli parte subito forte e dopo due tentativi l‘asse Callejon – Higuain confeziona il vantaggio al 7′: tiro in diagonale di Callejon, respinta goffa di Perin e colpo di testa a porta vuota per il Pipita (partito però in posizione di fuorigioco).
Il Genoa prova a farsi pericoloso da dentro l’area ma il primo vero pericolo per Rafael arriva al 17′ con un tiro maligno in diagonale di Edenilson che il portiere riesce a deviare in corner. Al 20′ clamorosa occasione per Higuain fermato in uscita a terra da Perin. Al 26′ Strinic in contropiede sbaglia l’ultimo passaggio e vanifica una bella azione del Napoli (che protesta per un fallo di mani). Al 29′ assist di Higuain per Hamsik che di piatta da dentro l’area spara alto.
Al 37′ De Guzman si divora il gol: lanciato in velocità da Hamsik si presenta solo davanti a Perin e prova a superarlo con un pallonetto che finisce alto. Dopo tanto spreco il Genoa va vicino al pari con Antonelli che da buona posizione, dentro l’area, si fa respingere la conclusione da Rafael.
Il festival dello spreco continua nel secondo tempo, sempre con la firma di De Guzman che prima viene anticipato da Perin e nell’azione successiva – a portiere battuto – si vede ribattere la conclusione da Burdisso a un passo dal gol. Quasi inevitabilmente, all’11’, arriva il pareggio del Genoa con Iago Falque che dal limite dell’area indovina un diagonale che si insacca all’angolino.
A fine partita la squadra genoana ha deciso per il silenzio stampa, evidentemente furibonda con l’arbitraggio ritenuto eccessivamente penalizzante.
Reazione rabbiosa del Napoli: al quarto d’ora traversa di Callejon su un tiro deviato da un difensore; due minuti più tardi un tiro di Hamsik è deviato in angolo. Genoa pericoloso in contropiede: azione rapida al 24′, conclusione di Niang angolata ma debole, parata di Rafael.
La svolta al 29′. L’arbitro Calvarese concede un generoso rigore al Napoli, probabilmente per una spinta di Kucka su Higuain che in pochi hanno visto: dal dischetto trasforma Higuain che firma la doppietta. Nel finale il Genoa cerca la disperata rimonta, tiene in apprensione il Napoli ma non riesce a creare autentici pericoli.