È ottimista il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, sugli effetti del Quantitative easing, il piano straordinario lanciato ieri dalla Banca centrale europea per iniettare nuova liquidità nell’economia attraverso l’acquisto di titoli sui mercati finanziari per 60 miliardi al mese, per un totale di 1.140 miliardi fino al settembre del 2016. “Il Qe funzionerà nella pratica”, ha detto Visco, in un’intervista su Bloomberg tv.
Visco ha aggiunto che ”il piano della Bce mostra determinazione” e ha confermato che all’interno del board ci sono state ”discussioni su quando iniziare gli acquisti”. Saranno le banche centrali dei singoli stati a sostenere l’80% il peso derivanti dall’applicazione del piano, ma per Visco “Dobbiamo condividere i rischi”.
Il governatore di Bankitalia ha ricordato che la Bce “opera con il compito di realizzare la stabilità dei prezzi”, ma ha ammesso che l’Unione Europa è “molto lontana” dagli obiettivi di inflazione. Visco ha concluso dicendo che è “possibile” che la Bce nell’operazione di Qe acquisti anche titoli della Grecia. La quota di titoli italiani che dovrebbero essere acquistati dovrebbe ammontare, secondo i primi calcoli, a 125 miliardi, per l’80% a carico della Banca d’Italia.
Continua, intanto, l’onda positiva sui mercati, generata dall’annuncio di Mario Draghi della decisione della Bce. Dopo il balzo avanti delle borse europee, con Milano che ieri ha fatto segnare un più 2,5%, seguita da Parigi con un più 1,52% e Francoforte più 1,32%, anche anche le borse asiatiche hanno aperto in terreno positivo: a Tokyo il Nikkei ha segnato progressi dell’1,05%. Hong Kong guadagna l’1,16%.
