Mal di testa, ne esistono più di duecento tipi. È questa l’ultima novità che riguarda uno dei malesseri più fastidiosi ma anche più diffusi: ne soffrono 9 milioni di persone in Italia e 2 miliardi e mezzo nel mondo.
La più diffusa è l’emicrania che colpisce circa il 12% della popolazione mondiale. Solitamente i soggetti che ne soffrono sono talmente debilitati che tendono a chiudersi al buio e in silenzio. Le cause possono essere tra le più varie e spaziano dagli ormoni alla predisposizione genetica e alla familiarità.
A soffrirne di più sono le donne: il rapporto con gli uomini è di 5 a 1. Il mal di testa sembra essere però un disturbo spesso sottovalutato e affrontato con l‘abuso di farmaci, che nel tempo possono portare solo alla cronicizzazione del dolore.
La maggior parte delle persone che soffrono di emicrania e cefalee abusa per anni dell’assunzione di ansiolitici, antidepressivi, antiepilettici e betabloccanti, che a lungo andare possono provocare effetti collaterali anche gravi.
Un’alternativa valida, e soprattutto valida, per combattere questo fastidio è la ginnastica posturale. Tra i benefici ci sono senza dubbio un uso più “sapiente” della capacità polmonare e il rilascio di endorfine, sostanze prodotte dal cervello dotate di un effetto eccitante e analgesico.
Per non sottovalutare il problema, l’Organizzazione mondiale della Sanità ha promosso una campagna globale contro le cefalee, considerate la settima malattia più disabilitante (in particolare per le donne tra i 15 e i 44 anni) assieme con metastasi ossee, infarto e colica renale.