Non ci sono evidenze di infiltrazioni di terroristi nei flussi di immigrazione clandestina verso il nostro paese, anche se il pericolo non può essere escluso. È quanto sostiene il ministro dell’Interno, Angelino Alfano. “Nessuno può escludere infiltrazioni” di terroristi “tra gli immigrati, ma fino a questo momento non ci sono tracce”.
Il vicepremier, parlando durante una cerimonia di commemorazione delle vittime della Shoah, ha assicurato che “la vigilanza è altissima” e che “la nostra intelligence e le Procure lavorano al massimo su questo fronte”.
Del rischio di infiltrazioni terroristiche tra i migranti aveva parlato due giorni fa il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, da Londra, dove aveva partecipato al vertice anti Isis.