Micaela Ramazzotti ha portato la sua gravidanza sul grande schermo, ma non solo il suo pancione anche il momento del parto. Infatti nel suo ultimo film, “Il nome del figlio” l’attrice ha deciso di includere anche la nascita della sua secondogenita.
La regista Francesca Archibugi infatti è entrata in sala parto munita di telecamere e ha ripreso il grande evento.
“Quando mi hanno proposto il film ero incinta, ma volevo tornare a lavorare con lei (si riferisce proprio alla regista) perché è una persona importante nella mia vita – ha spiegato la Ramazzotti – Così, quando mi ha chiesto se me la sentivo di far entrare le telecamere in sala parto ho subito accettato. Quando mi capitava di rivedere il mio parto? Mi sono completamente dimenticata del film, ero sedata, ma quando Anna è nata ce l’ho anche fatta a dire la battuta: È femmina?”.
Il più restio era il marito della Ramazzotti, il regista Paolo Virzì che dopo avere detto che le due gli sembravano “pazze”, ha poi deciso di dare loro carta bianca.
“Il nome del figlio” – adattamento della commedia francese “Cena tra amici” – ruota proprio intorno alla gravidanza di Simona (Micaela Ramazzotti) e Paolo (Alessandro Gassman). La coppia decide di far indovinare il nome del bimbo agli amici Betta (Valeria Golino), Claudio (Rocco Papaleo) e Sandro (Luigi Lo Cascio), tra fraintendimenti e colpi di scena.