I carabinieri del comando provinciale di Foggia stanno eseguendo una misura cautelare emessa dalla direzione distrettuale antimafia di Bari nei confronti di 32 persone nell’ambito dell’operazione Babele.
Il clan, che operava a Trinitapoli, aveva collegamenti con la mafia di Foggia e con alcuni gruppi criminali della Calabria. Ventuno persone sono state arrestate, cinque quelle che hanno ottenuto gli arresti domiciliari e cinque l’obbligo di dimora.
I reati contestati, a vario titolo, sono quelli di estorsione e tentato omicidio aggravati dal metodo mafioso, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi, rapina, ricettazione, danneggiamento e altro.