Producevano mozzarelle di bufala senza…latte di bufala, usando il retro di un vecchio furgone come camera per affumicare il formaggio. Per questo, i carabinieri del Nas di Salerno hanno sequestrato un caseificio di Serre che usava cagliata proveniente dall’est Europa per fare le mozzarelle. Una truffa alimentare che metteva a rischio la salute dei consumatori.
I militari, coordinati dalla procura salernitana, in un’ispezione hanno trovato anche latticini scaduti e ammuffiti che, si sospetta, fossero utilizzati per produrre la finta mozzarella di bufala, mischiati a prodotti chimici per dare alle mozzarelle un aspetto e un sapore quanto più possibile vicini alle originali mozzarelle di bufala.
Anche per affumicare le mozzarelle, i responsabili del caseificio usavano un sistema pericoloso per la salute. I formaggi erano affumicati nel retro di un vecchio furgone usando i fumi prodotti in fusti metallici dotati di impropri comignoli di fortuna.
I carabinieri hanno denunciato il titolare del caseificio e sequestrato 700 chili di formaggi per un valore di circa diecimila euro. Il sequestro del caseificio è stato disposto perché, nonostante la denuncia, il titolare il giorno dopo aveva ripresa l’attività con i vecchi metodi.