A 100 giorni esatti dall’inaugurazione di Expo, il sindaco Giuliano Pisapia e l’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno, hanno presentato a Palazzo Reale, un calendario più ricco di una cena di gala. Ventisei gli appuntamenti organizzati dal Comune, distillati in 15 spazi museali che sognano di superare così ogni record di pubblico.
Lungo tutto il 2015, il Comune di Milano ha promosso un programma espositivo di grande qualità scientifica, anche grazie a curatele di assoluto prestigio, che costituisce il nucleo centrale della declinazione Art di Expo in Città 2015, il palinsesto che, grazie alla collaborazione di Comune di Milano e Camera di Commercio, animerà la vita dell’area metropolitana milanese durante l’anno dell’Esposizione Universale.
Le mostre in cartellone definiscono un racconto di ampio respiro che parte dall’arte antica e arriva fino alle espressioni del tempo presente, per offrire ai visitatori di Expo le opere e le esperienze dei più grandi artisti italiani che hanno fatto la storia dell’arte – Giotto, Leonardo e Medardo Rosso, ma anche Raffaello e Hayez –, le panoramiche sulle tendenze più innovative provenienti da ogni parte del mondo – Jing Shen, Growing roots e Don’t shoot the painter –, le eccellenze della nostra ricerca passata e presente – Food e Spinosaurus –, le tante possibili coniugazioni che i linguaggi dell’arte declinano sul tema dell’Esposizione: la nutrizione, la natura, l’incontro tra culture, il futuro della vita sul nostro Pianeta – La grande madre, Mondi a Milano, Africa.
Oltre alle mostre realizzate nelle sedi espositive del Comune (Palazzo Reale, PAC, Palazzo della Ragione) e negli spazi museali civici (Castello Sforzesco, Museo del Novecento, GAM, Palazzo Morando, Palazzo Moriggia, Museo di Storia Naturale), il programma presentato oggi comprende anche le esposizioni che la Pinacoteca di Brera, la più importante istituzione artistica pubblica della città, dedica a due delle icone di Expo in città: il Bacio di Hayez e lo Sposalizio della Vergine di Raffaello.
“Milano nel 2015 sarà ancora più attrattiva e vivace di sempre – ha dichiarato il Sindaco Giuliano Pisapia –. Le grandi mostre che le istituzioni pubbliche milanesi propongono raccontano, attraverso le opere di grandi artisti come Giotto, Leonardo e Medardo Rosso, l’identità di Milano e dell’Italia. Un’identità che ha fatto di Milano una straordinaria città di arte e cultura, capitale del pensiero creativo. Oggi, dopo l’Europa e l’Asia, la città si prepara a ospitare il mondo intero. E le Grandi Mostre sono certo uno dei migliori biglietti da visita per Milano 2015, il luogo dove essere nell’anno di Expo e di Expo in città”.
“Expo in città è stato in questi mesi uno straordinario catalizzatore di energie e progettualità, che ha consentito a Milano di realizzare un programma di grandi qualità e fascino – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Il cartellone delle grandi mostre che Milano offrirà ai visitatori di Expo 2015 , di cui oggi presentiamo le proposte promosse da Comune e Pinacoteca di Brera, si sta arricchendo delle molte esposizioni che le istituzioni private proporranno lungo il 2015 e che presenteremo a breve completando il programma che si snoda intorno alla parola chiave ‘Art’ del palinsesto di Expo in città”.