Una vittoria decisamente troppo sofferta per l’Inter di Roberto Mancini nel penultimo appuntamento settimanale di Coppa Italia. A San Siro i nerazzurri battono la Sampdoria con un risicato 2-0 frutto di una prestazione anonima e poco incoraggiante. Nemmeno la doppia superiorità numerica ha consentito ai padroni di casa di giocare con autorità e scioltezza.
Nel primo tempo formazioni imballate e poco propositive. Al 12′ la svolta del match: fallo da ultimo uomo di Krsticic su Icardi e rosso diretto per il numero 10 blucerchiato. La Samp arretra il baricentro senza soffrire alcuna pressione offensiva di marca interista.
Un fallo di Wszolek all’interno dell’area genovese ai danni di Dodô regala all’Inter un rigore potenzialmente decisivo, ma dal dischetto Icardi si fa ipnotizzare da Romero. Bisognerà aspettare il 71′ per assistere alla prima rete del match: Podolski protegge bene il pallone servendo Shaqiri, l’ex Bayern si fa trovare pronto e di sinistro firma l’1-0. Al 78′ doppio giallo per Wszolek che atterra Kuzmanovic, ospiti in nove.
Il vantaggio dell’Inter appare nel complesso immeritato. Icardi, però riesce a raddoppiare all’88’, ai quarti i nerazzurri affronteranno la formazione vincente della sfida tra Napoli e Udinese.