Un tunisino di 37 anni, Fahim Micheri. è stato fermato dalla polizia di Ragusa perché ritenuto lo scafista del peschereccio con a bordo 241 persone, di cui 229 uomini, 6 donne e 6 minori, soccorso venerdì scorso da un pattugliatore della Capitaneria di Porto, poi approdato a Pozzallo.
L’uomo è stato individuato in base alle testimonianze dei migranti. Agli investigatori non ha voluto ammettere le proprie responsabilità. Gli immigrati a bordo del peschereccio provenivano da diverse nazioni subsahariane, oltre che dal Pakistan, dall’Egitto, dal Marocco, dalla Tunisia e dalla Siria. I migranti sono stati tutti identificati e trasferiti in altri centri, tranne i marocchini, gli egiziani e i tunisini che verranno espulsi con ordine del Questore di Ragusa.