Vittoria schiacciante per la Juve di Max Allegri nel posticipo serale contro il Verona. Questa volta i bianconeri approfittano senza esitazioni del passo falso della Roma al Renzo Barbera di Palermo, i punti di distacco sui giallorossi adesso sono cinque. Grande prova per Pogba e Morata, senza dubbio i migliori in campo in una serata perfetta per i tifosi juventini.
“Pogba one man show”, potrebbe essere titolato così il primo tempo dello Juventus Stadium. Il collettivo bianconero è stato spesso indicato come il principale artefice delle fortune della gestione Allegri, ma questa sera ad avere brillato sono state le immense qualità dei singoli. Troppo ampio il divario atletico, tecnico e caratteriale con il Verona, la Juve impiega solo 3′ a passare in vantaggio con un tiro dalla lunga distanza, neanche a dirlo, del francese Pogba.
Gli ospiti non hanno nemmeno il tempo di riorganizzarsi, al 7′ c’è già il raddoppio: azione sulla destra di Morata, cross basso per Pogba che smarca Tevez con un velo, l’argentino piomba sul pallone e di prima fulmina Rafael. Juve sempre in pieno controllo del gioco e dei ritmi, la sensazione è che i padroni di casa giochino con più entusiasmo e cattiveria. Le occasioni per il tris non mancano, Chiellini, Pogba e Pirlo mancano di poco l’appuntamento con il gol.
Il secondo tempo riprende sulla falsariga del primo. Morata “dà il cambio” a Pogba nel ruolo di protagonista, l’ex Real svaria su tutto il fronte di attacco costruendo le migliori occasioni da gol della ripresa. Al 50′ il numero 9 juventino si smarca con eleganza provando il colpo dalla distanza, ma il pallone termina fuori di pochissimo. Quattro minuti più tardi, ancora Morata, serve un pallone d’oro a Marchisio che manda a lato dalla distanza.
La Juve attacca, il Verona soffre senza mai riuscire a prendere le contromisure. Il terzo gol, già nell’aria dall’inizio della ripresa, arriva al 66′: cavalcata di Chiellini, passaggio filtrante perfetto per Pereyra, l’argentino apre il compasso e infila Rafael per la terza volta. Lo spettro della goleada di Coppa Italia (6-1) si fa sempre più concreto per i gialloblù.
Mandorlini assiste alla gara attonito, anche un sanguigno come lui sembra aver alzato bandiera bianca. Ennesima topica di Marquez che lascia partire Tevez, Marchisio serve l’Apache che da ottima posizione non fallisce la rete del poker al 74′. Nel finale di gara non mancano altre buone opportunità per i padroni di casa, ma il risultato non cambia.