Due società palermitane, operanti nel settore della produzione di materie plastiche (la Edilplast) e nel settore automobilistico (l’Auto Italmotors), sono state sequestrate dai finanzieri del gruppo della Guardia di Finanza di Palermo.
I militari hanno posti i sigilli dopo aver accertato che le società non hanno versato l’Iva per più annualità. Per garantire allo Stato l’effettivo recupero delle somme non incassate a suo tempo, il gip del Tribunale di Palermo ha emesso un decreto di sequestro preventivo di un immobile del valore di 180 mila euro nei confronti del rappresentante legale della società operante nel settore delle materie plastiche, Giovanni Miniera.
È stato disposto anche la confisca di quattro appartamenti nei confronti del rappresentante legale della concessionaria di automobili Sergio Montalto per un valore di 1 milione e 200 mila euro.
Si tratta di un sequestro cosiddetto “per equivalente”, istituto dal legislatore nel 2007, che permette agli organi che hanno accertato il reato di proporre al giudice il sequestro e la successiva confisca di beni o utilità di cui il responsabile del reato abbia la disponibilità anche per interposta persona, per un valore corrispondente all’ammontare dell’evasione accertata.