“C’è stato un errore grave, un cedimento” della rampa di accesso “non può verificarsi né dopo sette giorni né dopo sette anni né mai, ma non c’è stato nessun cedimento del viadotto, alcun crollo”. Lo ha detto il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci. in audizione davanti alla commissione lavori pubblici del Senato sul viadotto siciliano Scorciavacche
Ciucci ha precisato che il problema “potrebbe essere dovuto o a un errore di progettazione o di costruzione”.”Le responsabilità saranno accertate, operiamo nel rispetto dell’indagine della procura e opereremo al recupero del danno, che sembrerebbe quantificabile in 200 mila euro e ripristinabile in poche settimane, senza alcun onere per la finanza pubblica e sul bilancio Anas“. Ciucci ha sottolineato anche che “resta impregiudicata la possibilità di ottenere il ristoro di ogni ulteriore danno, compreso quello di immagine”.
“Dobbiamo intervenire rapidamente perché si accertino le responsabilità: chi è responsabile deve pagare e ripristinare i danni subiti sia oggettivi che in termini di immagine”. Così il ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi in question time sul crollo del viadotto Scorciavacche in Sicilia. “Ieri l’Anas ha chiesto al consorzio la rimozione del direttore lavori: è un primo provvedimento che ci dice che la strada che vogliamo percorrere è verificare puntualmente le responsabilità e chi le ha deve rispondere”.