Concluse le autopsie sui corpi delle due persone della casa di riposo di Pedalino, frazione di Comiso, morte domenica. “Sono escluse le cause accidentali – ha detto il sostituto procuratore Francesco Puleio – adesso c’è da capire da dove provengono le tossine che sono state riscontrate nelle loro viscere”.
Il primo decesso è avvenuto all’interno della struttura: l’uomo si è sentito male ed è stato avvertito il 118, ma quando l’ambulanza è arrivata il 47enne era già senza vita. Altri quattro ospiti della struttura sono stati ricoverati nell’ospedale di Vittoria. Al momento del ricovero presentavano i sintomi di disturbi alimentari come nausea, vomito e dissenteria.
La donna è morta dopo il ricovero nell’ospedale ‘Regina Margherita’ di Comiso, dove era stata condotta per una lesione a un piede che si era procurata scivolando, dopo essere stata colta da malore. Alcune ore dopo la paziente, affetta da pancreatite, si è aggravata ed è deceduta nonostante le cure dei medici.