Storia di degrado e disperazione nel Reggiano. Una madre è stata denunciata dai carabinieri e privata della potestà genitoriale dopo aver costretto la figlia 14enne a prostituirsi. Inizialmente gli incontri con i clienti erano organizzati per far fronte alle difficoltà finanziarie, poi sono diventati una vera e propria fonte di reddito.
Un imprenditore della zona si era offerto di far fronte alle difficoltà finanziarie della donna in cambio di alcuni incontri con la figlia. In seguito il giro si era allargato ulteriormente coinvolgendo una quindicina di uomini di tutte le fasce di età.
La ragazzina inizialmente aveva negato di essere stata costretta dalla mamma, poi la drammatica ammissione in seguito a diversi incontri con investigatori e psicologi.
In alcuni frangenti la minorenne avrebbe partecipato a incontri con più uomini. Adesso la ragazza è stata sistemata in un luogo protetto, ma le indagini delle forze dell’ordine proseguono per verificare eventuali altri clienti coinvolti e altre responsabilità.