Operazione anti-concussione della la Guardia di Finanza di Nicosia. Un funzionario dell’Ispettorato provinciale dell’Agricoltura di Catania, M.C, è stato arrestato in flagranza di reato dopo aver intascato 5.700 euro come acconto di una mazzetta di 10.000 euro richiesta ad un agricoltore per sbloccare una pratica contributiva.
L’imprenditore si è però ribellato alla richiesta concussiva ed ha chiesto aiuto ai militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Nicosia, che si sono prontamente attivati segnalando la vicenda alla Procura della Repubblica di Enna.
Le indagini, avviate dalle Fiamme gialle e coordinate dal sostituto procuratore Francesco Rio, sono proseguite dopo la denuncia del bracciante agricolo. La vittima è stata autorizzata a proseguire una trattativa con il funzionario con la finalità di cogliere sul fatto l’indagato.
Raggiunto l’accordo con l’imprenditore, l’agricoltore avrebbe dovuto dare un acconto della somma richiesta direttamente nell’abitazione dell’uomo a Troina. Subito dopo la consegna del denaro, i militari sono entrati nella villetta ed hanno sequestrato le banconote che erano state fotocopiate prima della consegna.