Terza vittoria consecutiva per il Napoli di Rafa Benitez. Nel posticipo del Manuzzi contro il Cesena termina 4-1 in favore degli azzurri che inaugurano il 2015 con una prestazione confortante sotto tutti i punti di vista. Napoli terzo a pari punti con la Lazio, la classifica torna ad essere stimolante e il prossimo impegno in campionato contro la Juve fa un po’ meno paura. Notte fonda per il Cesena di Di Carlo, ultimo a meno sette punti dalla salvezza.
Napoli cinico e concreto nella prima frazione di gara. Benitez lancia dal primo minuto De Guzman al fianco di Callejon e Hamsik a suppo dell’unica punta Higuain. La scelta si rivela azzeccata, gli azzurri spingono forte sulle corsie riuscendo a mettere in seria difficoltà la retroguardia romagnola. Brienza e Hugo Almeida mettono paura a Rafael con due colpi di testa da buona posizione, ma il Napoli sembra in pieno controllo del match.
L’equilibrio si spezza al 29′ con Callejon: azione insistita di Higuain, il pallone carambola sul lato destro dell’area cesenate, Callejon riesce a calciare in porta battendo un incolpevole Leali. Il Cesena avverte il colpo, la reazione è quasi nulla. Il “Pipita” fiuta la difficoltà dei bianconeri e al 41′ mette a segno il 2-0 al termine di una bella azione personale: controllo perfetto, dribbling sul portiere e conclusione a porta vuota.
Il secondo tempo del Cesena inizia con il piglio giusto. Valzania, uno dei migliori in campo, e l’esperto Brienza provano ad accorciare le distanze con due buone conclusioni, ma la porta del Napoli questa sera sembra ben protetta. Al 64′, complice una sfortunata deviazione di Capelli, arriva anche il 3-0 di Hamsik che calcia in porta su assist di Higuain.
Panico e sconforto per i padroni di casa, al Manuzzi cala il gelo. Benitez sprona i suoi che al 72′ mettono a segno il meritato 4-0 con uno scatenato Higuain che fa secco Mazzotta a fuori area battendo Leali con una bella conclusione ad incrociare. Tre minuti dopo arriva l’unica nota stonata di una gara quasi perfetta: Brienza si coordina alla perfezione sugli sviluppi di un calcio di punizione e con un sinistro al volo fulmina Rafael per il definitivo 1-4.