Un Capodanno da dimenticare per la Polizia Municipale e per i trasporti romani. Il Campidoglio ha registrato un inquietante 83,5% di “assenze dell’ultima ora” tra i vigili nella notte tra il 31 dicembre il primo di gennaio. Poco importa che “la sera e la notte si siano svolte senza intoppi grazie alla reperibilità”, il comandante del corpo Raffaele Clemente e il vicesindaco Luigi Nieri hanno definito l’episodio “inaccettabile”.
A sollevare ancora di più il polverone è stato un tweet del premier Matteo Renzi: “58 minuti fa leggo di 83 vigili su 100 a Roma che non lavorano “per malattia” il 31 dicembre. Ecco perché nel 2015 cambiamo regole pubblico impiego #Buon2015″. Pronta anche una presa di posizione del ministro alla P.A Marianna Madia, anche lei su Twitter: “Ispettorato ministero Funzione Pubblica subito attivato per accertamenti violazioni e sollecito azioni disciplinari”.
Il comandante del corpo Raffaele Clemente punta il dito contro le associazioni di categoria: “Le divergenze sorte nelle ultime settimane o mesi, sul fronte della rotazione degli agenti o sulla definizione del salario accessorio non dovrebbero essere prese a pretesto per venir meno alla propria professionalità e ai propri doveri, atteggiamento di quanti hanno cercato di sabotare, con una diserzione numerica assolutamente ingiustificata, la festa”
“Sarà rigorosamente ricostruita l’intera vicenda a favore delle autorità giudiziaria o di garanzia e ogni eventuale condotta illecita sarà sanzionata amministrativamente”, ha aggiunto Clemente.
Disagi anche nei trasporti. I ritardi Atac hanno colpito una delle linee metropolitane nella quale si sono registrate attese anche di mezz’ora. Con una necessità di 24 macchinisti, dalle 23.30 alle 2.30 la disponibilità era solo di sette persone.
L’assessore ai Trasporti Guido Improta minaccia duri provvedimenti: “Nelle prossime ore chiederò all’amministratore Delegato di Atac, Danilo Broggi, di porre in essere ogni iniziativa per sradicare una mentalità lontana dalla logica di servizio”.