Tanta paura a Nantes, in Francia: un automobilista a bordo di un camioncino bianco si è volontariamente schiantato contro la folla, ferendo almeno 10 persone, di cui cinque in modo grave: una è in prognosi riservata.
Dopo quasi 24 ore dall’incidente una delle persone ferita è deceduta. Ad annunciarlo è stato il il presidente francese Francois Hollande. “Ho appreso che una persona è deceduta a Nantes”, ha affermato Hollande a margine della sua visita nel territorio d’Oltremare di Saint-Pierre-et-Miquelon, a largo delle coste canadesi. L’entourage del presidente ha precisato che si è trattato della “morte clinica” di una delle persone rimaste ferite nell’attacco.
Il folle gesto si è verificato tra le luci del mercatino di Natale, affollato dai cittadini che sceglievano i regali. Per il quotidiano locale, Ouest-France – che cita la testimonianza di persone presenti e di un poliziotto – al momento di lanciarsi contro il chioschetto del vin brulé, l’uomo, 44 anni, avrebbe gridato ‘Allah Akbar’ (Dio è grande), circostanza che peraltro la magistratura nega. Poi il drammatico tentativo di suicidio, con 9 colpi di pugnale.
Un episodio praticamente identico a quello che domenica sera ha terrorizzato Digione, quando un automobilista con gravi problemi psicologici, a bordo della sua Renault Clio usata come l’arma di un killer, ha deliberatamente investito tredici passanti in diversi angoli della città dopo aver urlato ‘Allah Akbar’. E sempre la stessa invocazione ha scandito il neofita convertito all’Islam che venerdì scorso si è presentato in commissariato a Joué-lès-Tours, nel centro del Paese, accoltellando tre poliziotti. Sul suo profilo Facebook, il ragazzo di appena vent’anni – poi abbattuto dagli agenti – aveva pubblicato la bandiera nera dei terroristi dell’Isis.
Per rinforzare la sicurezza del Paese durante le feste natalizie, dopo i tre episodi violenti dei giorni scorsi, il governo francese ha deciso di schierare tra i 200 e i 300 militari in più in operazioni di sorveglianza. Lo ha annunciato il Premier Manuel Valls.