L’infanta Cristina, sorella del Re Filippo VI di Spagna, è stata rinviata a giudizio nell’ambito dell‘inchiesta per corruzione che coinvolge il marito Inaki Urdangarin. Lo ha deciso un giudice di Palma di Maiorca nell’ambito del caso Noos.
È la prima volta nella storia per un membro di una delle monarchie regnanti. A inizio dicembre la Procura anticorruzione delle Baleari aveva chiesto il proscioglimento della sorella del re Felipe VI.
Per il marito Inaki Urdangarin, la procura ha chiesto invece 19 anni e mezzo di carcere e il pagamento di 3,5 milioni di multa per appropriazione indebita di fondi, corruzione, frode fiscale e riciclaggio di capitali. Alla secondogenita di Juan Carlos e Sofia la procura reclama inoltre 600 mila euro di cauzione.