Trionfo per il Chievo di Rolando Maran nel sentitissimo derby veronese contro il Verona. Al Bentegodi decide la rete di Paloschi a 10′ dal termine che regala ai clivensi tre punti dal peso specifico elevatissimo. Il Verona esce a testa bassa sotto gli occhi delusi di Mandorlini e dei tifosi: i punti in classifica rimangono 16, uno in meno degli odiati rivali del Chievo.
Tanti sbadigli e poco spettacolo nel primo tempo del derby veronese. Il Verona (in campo con Nenè al posto di Nico Lopez) manifesta grossi limiti negli ultimi 20 metri, il lancio lungo per Toni è una costante prevedibile e poco efficace. I clivensi mettono in campo grande intensità, a tratti con un buon fraseggio a centrocampo, ma il peso offensivo del tandem Paloschi-Meggiorini appare deficitario.
Pochissime le occasioni da rete, sia per i padroni di casa che per l’undici di Maran. Da segnalare al 19′ una magia di Nenè che colpisce in rovesciata su assist di Martic, ma la sua conclusione viene deviata sul fondo da un avversario. La risposta del Chievo arriva 20′ più tardi con un buon destro da fuori area di Radovanovic che impegna Benussi. Nel finale prima sostituzione Mandorlini: esce Martic (infortunatosi ad un mignolo) ed entra Gonzalez.
Al rientro dagli spogliatoi il match segue lo stesso andamento del primo tempo. Il Verona continua a prediligere il gioco aereo, gli avversari invece spingono sulle fasce puntando tutto sulla rapidità. Meggiorini e Radovanovic (con una temeraria conclusione da centrocampo) sfiorano il vantaggio, il Verona sembra incapace di ribattere colpo su colpo.
L’1-0 del Chievo arriva inesorabile all’81’: cross pennellato da Zukanovic per la testa di Paloschi che elude la marcatura di Rodriguez e fulmina Benussi per il meritato vantaggio. Inevitabile il forcing dell’Hellas che prova a sorprendere Bizzarri con Nico Lopez, il suo rasoterra viene disinnescato senza troppe difficoltà. Il risultato al Bentegodi non cambia: 1-0 per il Chievo.