Grande delusione per il Sassuolo di Eusebio Di Francesco nel derby dell’Emilia-Romagna contro il Cesena. A Reggio Emilia passano in vantaggio i padroni di casa, poi il pari allo scadere firmato Zé Eduardo fissa il risultato sull’1-1. Molti dubbi sul rigore trasformato da Zaza, la decisione del duo Cervellera-Pezzuto lascia perplessi.
Poche emozioni e squadre “imballate” nel primo tempo del Mapei Stadium. Partono meglio i padroni di casa che approfittano di un Cesena attendista e piuttosto impreciso in fase di impostazione. Manca Sansone, ma Zaza e Floro Flores riescono comunque a garantire buon dinamismo alla manovra neroverde. Primi 20′ di gioco privi di sussulti.
Il Sassuolo continua ad attaccare, ma la formazione bianconera si chiude a riccio concedendo pochissimo agli avversari. Nel finale di tempo Missiroli e Floro Flores tentano l’affondo decisivo. Al 40′ tiro potente del numero 7 neroverde che impegna seriamente Leali, sulla ribattuta ci prova Taider ma Capelli riesce a deviare in angolo. Dopo 3′ l’attaccante ex Udinese stacca di testa, ma Leali si supera nuovamente: Zaza e Terranova non ne approfittano.
Ripresa più vivace merito principalmente di un Cesena meno timoroso. Le sponde di Hugo Almeida, le veloci ripartenze di Defrel e la grande inventiva di Brienza (entrato al posto di Carbonero) cambiano gli equilibri del match. Nel momento migliore degli ospiti, però, un episodio molto dubbio consente al Sassuolo di portarsi in vantaggio.
Al 75′ Magnusson interviene su Vrsaljko, per Cervellera e l’assistente Pezzuto è calcio di rigore: sul dischetto si presenta Zaza che batte Leali per l’1-0. Le immagini non supportano la scelta del direttore di gara, il contatto sembra non esserci. Il Cesena si lancia alla ricerca del disperato pareggio, Brienza e Succi ci provano in più occasioni senza però riuscire a battere Pomini. Al 94′ Defrel serve per Zé Eduardo che da centro area riesce ad acciuffare il meritato pareggio.