Paolo Virzì è fuori dalla corsa agli Oscar per il film straniero. “Il Capitale umano”, scelto per rappresentare l’Italia, non è entrato nella shortlist di nove titoli, diffusa dall’Academy, prima selezione dei film stranieri in vista delle nomination del 15 gennaio. L’Italia quindi non potrà ripetere l’exploit della scorsa edizione degli Academy Awards, dove Paolo Sorrentino ha vinto la statuetta con La grande bellezza.
Il regista toscano accusa il colpo con fairplay. “Grazie a chi ci ha sostenuti”, ha commentato a caldo Virzì. “Da parte mia nessuna recriminazione, perché i film scelti sono tutti molto belli, così come film altrettanto belli sono rimasti fuori”, ha concluso.
Tra gli esclusi dell’edizione 2015, a sorpresa, anche l’enfant prodige Xavier Dolan con Mommy, i fratelli Dardenne con Due giorni, una notte e Il regno d’inverno – Winter Sleep del turco Nuri Bilge Ceylan vincitore quest’anno della Palma d’oro a Cannes.
Ecco, invece, i nove titoli ancora in gara per l’Oscar al Miglior film straniero: Storie pazzesche di Damian Szifron (Argentina) Tangerines di Zaza Urushadze (Estonia) Corn Island di George Ovashvili (Georgia) Timbuktu di Abderrahmane Sissako (Mauritania) Accused di Paula van der Oest (Olanda) Ida di Paweł Pawlikowski (Polonia) Leviathan di Andrey Zvyagintsev (Russia) Force Majeure di Ruben Ostlund (Svezia) The Liberator di Alberto Arvelo (Venezuela).