Un’operazione antimafia è stata condotta stamani dalla Dia e dai carabinieri del comando di Salerno. Nel mirino delle forze dell’ordine, gli appartenenti al clan “Fezza-Petrosino D’Auria”.
“Ai vertici del clan e ad altri sodali – spiegano i militari – è contestata l’associazione di tipo mafioso finalizzata allo scambio politico-mafioso, alle estorsioni e all’illecita concorrenza, reati tutti aggravati dal metodo mafioso. L’indagine ha consentito di colpire gli affari economici illeciti del clan, che imponeva il proprio controllo su diverse attività produttive e di erogazione di pubblico servizio nell’agro paganese”.
Complessivamente sono stati eseguiti otto provvedimenti cautelari nei confronti di altrettante persone (due in carcere, tre ai domiciliari e tre con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, residenti a Pagani, San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno, nel Salernitano). Gli otto destinatari delle misure cautelari sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, concorso esterno nella stessa anche finalizzato allo scambio elettorale politico-mafioso, concorrenza illecita mediante minacce e violenze, estorsione pluriaggravata e riciclaggio aggravato mediante reimpiego in attività economiche dei proventi delittuosi