Segnali di distensione nei rapporti tra Cuba e gli Stati Uniti. Verranno avviati negoziati per la normalizzazione delle relazioni diplomatiche fra i Paesi e per l’apertura di un’ambasciata a L’Avana, che dovrebbe concretizzarsi nei prossimi mesi. Lo riportano i media americani, sottolineando il ruolo da garante svolto nelle trattative dal Vaticano.
Il presidente Obama potrebbe inoltre annunciare a breve la rimozione delle restrizioni ai viaggi e al trasferimento di denaro con Cuba. I leader dei due paesi ne avrebbero discusso nel corso di una telefonata.
“Porremo fine a questo approccio oramai vecchio” ha detto il presidente Usa. “Cominceremo a normalizzare le nostre relazioni”, ha aggiunto in diretta tv. “Ho dato al segretario di Stato John Kerry il mandato di avviare negoziati immediati con Cuba per riavviare il dialogo fermo dal 1961”.
Intanto il contractor americano Alan Gross è stato rilasciato da una prigione a Cuba. Lo riferiscono i media americani. Collaboratore di Usaid (l’agenzia americana per lo sviluppo internazionale che fa parte del Dipartimento di Stato Usa) Gross era stato arrestato 5 anni fa mentre distribuiva materiale elettronico alla comunità ebrea all’Avana con l’obiettivo di creare una rete informatica alternativa e condannato a 15 anni di prigione per spionaggio.
Per il rilascio di Alan Gross, gli Usa hanno accettato di liberare per motivi umanitari 3 agenti cubani detenuti in Usa.