A conclusione di un’inchiesta coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano nei confronti della cosca ‘ndranghetista Libri – De Stefano – Tegano, originaria di Reggio Calabria, operante a Milano, i carabinieri del comando provinciale di Milano stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 59 indagati per varie accuse tra cui l’associazione di tipo mafioso.
Tra le accuse anche il traffico di armi, la corruzione di pubblico ufficiale, l’estorsione e l’associazione finalizzata al traffico internazionale illecito di sostanze stupefacenti.
L’operazione, che ha visto impegnati circa quattrocento militari dell’arma in tutto il territorio nazionale, riferiscono i carabinieri, “ha consentito di acquisire gravi e significativi elementi di responsabilità in relazione alle moderne modalità di infiltrazione nel settore economico-imprenditoriale della Lombardia”.
Secondo quanto emerso dalle indagini, gli ‘ndranghetisti fornivano a imprenditori locali “una “protezione totale”, utilizzando in diverse episodi le modalità dell’estorsione – protezione” e condizionavano l’aggiudicazione di contratti di forniture e prestazioni d’opera, “anche con forme di corruttela di pubblici ufficiali”.
La cosca gestiva poi un traffico internazionale di droga, in particolare cocaina, hashish e marijuana.