Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò, hanno presentato alla Corte Suprema indiana istanze riguardanti le condizioni della loro libertà provvisoria, per poter passare in famiglia le feste. Girone chiede il rientro in Italia in vista del Natale, mentre la richiesta di Latorre è per un prolungamento del percorso terapeutico in Italia.
La Corte Suprema ha fissato una udienza martedì mattina. Girone avrebbe sottolineato il fatto di non aver potuto più riabbracciare in Italia i suoi figli dal marzo dello scorso anno, quando usufruì di un permesso in occasione delle elezioni legislative. E chiede quindi di poter temporaneamente rientrare per un periodo di tre mesi, includendo le festività natalizie.
La difesa ricorda alle autorità indiane la lentezza del giudizio, visto che il processo aperto dopo l’incidente in cui morirono in mare due pescatori è da tempo sospeso in attesa di risolvere il nodo di quale polizia possa presentare il rapporto sull’accaduto.