La Genova calcistica continua a risultare indigesta alla Juve di Massimiliano Allegri. A Torino bianconeri fermati sull’1-1 da una Samp remissiva nel primo tempo e intraprendente nella ripresa. Secondo pareggio consecutivo in campionato per la capolista, la Roma avrà quindi un’altra ghiotta chance per ridurre lo svantaggio sul primo posto.
Primo tempo tutto di marca bianconera allo Juventus Stadium. La superiorità dei padroni di casa è schiacciante, a centrocampo come in attacco. Marchisio e Pogba giganteggiano, Tevez non dà punti di riferimento. La retroguardia blucerchiata riesce a salvarsi solo grazie ad un super Romero, Okaka ed Eder fanno quello che possono.
Il vantaggio della Juve giunge inesorabile al 12′: corner calciato da Marchisio, Evra prende il tempo a Regini, stacca di testa e firma il meritato 1-0. Dai replay emerge, però, che il pallone si trovava fuori dalla lunetta del calcio d’angolo al momento della battuta del numero 8 bianconero. Moviola a parte, in campo continua a vedersi una sola squadra.
L’unico rammarico per i bianconeri è quello di non riuscire a chiudere la gara con il gol del 2-0. Pogba, Morata e Tevez sfiorano il raddoppio, la Samp si affida solamente a qualche temeraria sortita offensiva di Eder e a qualche conclusione da fuori area. Il primo tempo si chiude con la Juve in pieno controllo del match, Mihajlovic scuote il capo pensando a qualche correttivo in vista della ripresa.
Al rientro dagli spogliatoi i blucerchiati optano infatti per il primo cambio: fuori Krsticic, dentro Manolo Gabbiadini. Mossa azzeccata, perchè proprio l’ex Bologna riesce portare gli ospiti in parità al 51′ con un delizioso sinistro a giro su assist di Eder. Non proprio impeccabile nella circostanza la marcatura di Evra che concede troppo spazio al marcatore avversario al momento del tiro.
Gli ospiti iniziano un altro match giocando ad armi pari senza alcun timore reverenziale. Dopo un lungo botta e riposta tra Juve e Samp, all’85’ Gabbiadini costringe Gigi Buffon alla super-parata con un sinistro di rara potenza che viene anche deviato da Ogbonna. Ritmi leggermente più bassi nei minuti finale, allo Juventus Stadium si chiude sull’1-1.