Almeno 12 persone sono morte e cento risultano disperse in una frana causata da piogge torrenziali sull’isola indonesiana di Giava, nel villaggio centrale di Jemblung. Circa 200 soccorritori e 500 volontari sono al lavoro tra le abitazioni travolte dal fango e dai detriti alla ricerca di eventuali superstiti.
“Le condizioni sul terreno sono molto difficili e abbiamo bisogno di macchinari pesanti per liberare la strada, ricoperta dai detriti”, hanno fatto sapere i soccorritori. Nell’area, sull’isola principale dell’Indonesia, sono interrotte le comunicazioni telefoniche e ciò rende ancora più difficile coordinare i soccorsi, ai quali partecipano 500 volontari.
La stagione delle piogge è iniziata in Indonesia all’insegna delle forti precipitazioni e delle inondazioni. La metà dei circa 250 milioni di abitanti del paese vive in zone soggette alle frane.