Si è concluso con un successo ampio e meritato il confronto tra Copenaghen e Toro nell’ultimo turno del girone B di Europa League. In terra danese i granata hanno vita facile grazie alla doppia inferiorità numerica degli avversari concretizzatasi dopo soli 40′ di gioco. Niente da fare per il primo posto (il Brugge ha steso in casa l’Helsinki 2-1), ma l’obiettivo dei 16esimi di finale è stato centrato con pieno merito.
Avvio di gara intenso, divertente e ricco di episodi al Parken Stadium. Al 6′ i padroni di casa si portano già in vantaggio con Amartey che sfrutta un errore di Silva insaccando un incolpevole Padelli. La reazione dei granata è immediata ed efficace, il pari arriva al 16′ con la bella conclusione di Martinez dal limite dell’area danese.
I ritmi aumentano progressivamente, sia il Copenaghen che gli ospiti danno spettacolo. Alla mezzora la prima svolta dell’incontro con l’espulsione di Antonsson colpevole di aver atterrato Martinez scattato sulla linea del fuorigioco. I ragazzi di Ventura prendono in pugno il match costringendo i danesi alla doppia inferiorità numerica al 40′: Jorgensen stende Amauri in area di rigore, l’arbitro estrae il rosso e indica il dischetto. Dagli undici metri il numero 22 brasiliano sigla il 2-0.
Nel secondo tempo il forcing dei piemontesi riprende sin dai primissimi minuti. Martinez sigla la sua doppietta personale al 47′ battendo a tu per tu Andersen sul filtrante di El Kaddouri. Trascorrono altri 2′ minuti ed arriva il poker, questa volta con Darmian che sfrutta al meglio l’assist di Gastón Silva con una bella conclusione al volo.
C’è solo una squadra in campo, il Toro passeggia sui resti di una formazione ormai in disarmo. Al 53′ Gastón Silva firma il pokerissimo beneficiando della spizzata di testa di El Kaddouri. I granata decidono di fermarsi diminuendo la pressione offensiva e terminando un secondo tempo ormai a senso unico. Il finale rimane quindi fermo sull’1-5.