La Sampdoria di Sinisa Mihajlovic si prende anche il Bentegodi. Nell’ultimo posticipo della 14esima giornata di Serie A, la formazione blucerchiata ha messo ko il Verona di Mandorlini con il punteggio di 3-1. Determinante l’inferiorità numerica degli scaligeri protrattasi per quasi un’ora di gioco, ma questa sera i meriti della Samp hanno superato i demeriti degli avversari.
Primo tempo “frizzante”, sia il Verona che la Samp approcciano bene la gara mostrando grande voglia e buone idee di gioco. Dopo i primi dieci minuti di studio, la Samp comincia ad alzare i ritmi impegnando Rafael prima con una violenta conclusione di Gabbiadini e poi con il colpo di testa di Matias Silvestre che spara alto.
Sono le prime avvisaglie del vantaggio blucerchiato che arriverà al 28′. Eder scappa in velocità a Marquez che lo sgambetta in area di rigore: penalty ed espulsione per l’ex Barcellona. Dal dischetto si presenta proprio il brasiliano che spiazza Rafael per la rete del meritato 1-0. Sembra tutto facile per gli ospiti, ma la reazione dei padroni di casa è veemente.
Nico Lopez dà un flebile segnale di ripresa con un tiro (non irresistibile) che Romero controlla in scioltezza. Al 38′ l’uruguaiano si rende nuovamente protagonista, questa volta con un assist che Tachtsidis sfrutta dal limite dell’area con un tiro di prima. Il portiere argentino respinge malamente, Toni è un fulmine ad avventarsi sul pallone realizzando l’1-1 tra gli increduli Silvestre e Romagnoli.
Nella ripresa la superiorità numerica dei genovesi gioca un ruolo fondamentale. Dopo una buona iniziativa del duo Lopez-Toni che si conclude con un nulla di fatto, la Samp trova il nuovo vantaggio al 57′ con il colpo di testa di Okaka su assist di Manolo Gabbiadini. Troppo libero il numero 9 blucerchiato, il Verona ha delle grosse responsabilità.
Il Verona è in disarmo, l’undici di Mihajlovic ha la forza per affondare. Al 62′ arriva, inesorabile, il gol del 3-1: Krsticic serve in profondità Eder, l’ex attaccante dell’Empoli entra in area di rigore servendo alla perfezione Gabbiadini che non ha difficoltà a siglare il tris degli ospiti. Dopo 7′ Okaka colpisce il palo dal centro dell’area di rigore, Mandorlini è sconsolato. Nel finale di gara non accade più nulla, la Samp vince meritatamente volando ad un solo punto dai rivali genoani.