Seconda sconfitta consecutiva per il Cagliari di Zdenek Zeman nel penultimo posticipo della 14esima giornata di campionato contro il Chievo. In terra sarda la spuntano i veronesi con il punteggio di 2-0, frutto delle reti di Meggiorini e Paloschi. Adesso la classifica fa paura, i rossoblu sono terz’ultimi con soli 11 punti all’attivo.
Un avvio di gara disastroso per i padroni di casa. Al Sant’Elia il Chievo parte fortissimo, difendendosi bene ed attaccando con il piglio giusto. I soliti (banali) errori della giovane formazione rossoblu consentono ai veronesi di sbloccare il risultato dopo soli 4′ di gioco. Ekdal respinge malamente una punizione avversaria servendo involontariamente Meggiorini che non ha difficoltà a battere Cragno con una rovesciata da posizione ravvicinata.
Il pubblico sardo rumoreggia, il Cagliari è già in tilt. Passano infatti 6′ ed il Chievo mette a segno il 2-0: Birsa serve Zukanovic sulla sinistra, il terzino bosniaco crossa al centro dell’area dove Paloschi è lesto a battere Cragno con una conclusione in girata. Il primo tempo scivola via senza che i sardi riescano a rendersi mai pericolosi, i gialloblu controllano senza rischiare.
Nel secondo tempo il Cagliari prova a rimediare ai disastri dei primi 45′. Nonostante un atteggiamento più propositivo e meno superficiale, gli sforzi non vengono ripagati. Il Chievo continua a contenere con ordine, precisione e provando anche qualche buona ripartenza. Ibarbo non si risparmia, crea superiorità sulle fasce, ma è tutto vano. La formazione di Maran si gode quindi il suo quinto risultato utile: al Sant’Elia termina 0-2.