Manca meno di un mese alle feste natalizie, ma stando alle ultime stime di Confcommercio si spenderà meno dell’anno scorso. Il presidente dell’associazione dei commercianti Carlo Sangalli punta il dito contro la pressione fiscale : “Le tasse ancora troppo alte rischiano di congelare i consumi di Natale e neutralizzano l’effetto positivo del bonus di 80 euro e l’aumento delle tredicesime”.
“Gli italiani taglieranno infatti ancora la fetta di tredicesima destinata per consumi e regali – aggiunge – la sforbiciata è pari a -3,1%, in pratica 41 euro in meno a famiglia per le spese”. La riduzione dei consumi natalizi riguarderà principalmente i settori dell’abbigliamento e delle calzature, arredo per la casa, viaggi e ristorazione.
Complessivamente la spesa degli italiani per il Natale 2014 subirà una contrazione del -5% passando dai 10,3 miliardi del 2013 a i 9,8 miliardi di quest’anno. Il presidente del Codacons Carlo Rienzi rivolge un appello al governo Renzi: “Per contrastare la crisi del commercio e incrementare gli acquisti natalizi, chiediamo al governo e agli esercenti di adottare il “Black Friday”, ossia praticare sconti straordinari nei negozi ogni venerdì del mese fino a Natale”.