Le condizioni generali del paziente ”sono lievemente peggiorate”. Lo hanno affermato i medici dello Spallanzani rendendo noto l’ultimo bollettino clinico sul medico di Emergency, ricoverato all’Istituto dopo aver contratto il virus in Sierra Leone.
Il paziente continua a presentare ”febbre elevata, profonda spossatezza ed esantema cutaneo diffuso”, ma, per fortuna, il paziente ”è facilmente contattabile, autosufficiente, risponde a tono alle domande poste” e ”respira spontaneamente”. È ”normale la funzione renale, ed in miglioramento i valori delle transaminasi”. La prognosi, si rileva nel bollettino clinico, ”continua ad essere riservata”.
Il medico di Emergency affetto da Ebola ”ha ricevuto nel pomeriggio di ieri la seconda infusione di plasma di convalescente arrivato dalla Germania, senza nessuna reazione avversa”, hanno concluso i sanitari che lo hanno in cura.