Taglieggiava una casa di riposo, ma il titolare ha deciso di denunciare il suo estorsore e la Direzione Investigativa Antimafia di Palermo lo ha arrestato. In manette è finito Atanasio Ugo Leonforte, già detenuto per associazione per delinquere di stampo mafioso ed estorsione.
Rilevante è stato il sostegno fornito dall’associazione antiracket “Addiopizzo” all’imprenditore, minacciato dal racket delle estorsioni.
Proprio l’associazione antiracket sottolinea in una una nota che “il percorso di denuncia ha visto coinvolto passo dopo passo l’associazione accanto alla vittima che oggi può proseguire, come oramai tanti altri imprenditori e commercianti di Bagheria, Ficarazzi e Altavilla, la sua attività in condizioni di normalità e serenità. Un cammino difficile che trova il suo tanto atteso epilogo di liberazione che coincide con la nuova e importante stagione che stanno attraversando molti operatori economici della provincia di Palermo”.
“Vogliamo cogliere questa importante occasione – sottolinea Addiopizzo – per ribadire con forza l’appello a quanti vivono ancora oggi stretti dalle maglie del racket delle estorsioni affinché decidano di collaborare e denunciare”.