Il gup del Tribunale di Bari Roberto Oliveri del Castillo ha condannato alla pena di 30 anni di reclusione Vincenzo Poliseno, imputato per l’omicidio volontario della psichiatra barese Paola Labriola, uccisa il 4 settembre 2013 mentre era al lavoro nel Centro di salute Mentale di via Tenente Casale a Bari.
Sono state riconosciute le aggravanti della crudeltà e dei futili motivi, esclusa la sussistenza di vizi totali o parziali di mente. La sentenza è stata emessa al termine di un processo celebrato con rito abbreviato. Riconosciuto il risarcimento danni alle costituite parti civili, il marito, i tre figli e l’ex marito della vittima.