Qualificazione vicinissima per la Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri riescono ad espugnare Malmoe con un 2-0 firmato nel secondo tempo da Llorente e Tevez. Alla luce del successo dell’Atletico Madrid contro l’Olympiacos, basterà un solo punto nel match dello Juventus Stadium contro i madrileni per ottenere la qualificazione agli ottavi di finale.
Per Allegri una vera boccata d’ossigeno: “Bisognava chiudere questa gara nel secondo tempo, abbiamo sbagliato diversi ultimi passaggi, qualche imbucata – dichiara nel postpartita – Dovevamo certamente chiuderla prima. Contro l’Atletico dovremo fare una gara importante e vincere con due gol di scarto per arrivare primi. Sarà una bella serata ma prima conquistiamo la qualificazione”.
“Marchisio? E’ un giocatore di livello mondiale – prosegue il tecnico livornese – Ha grande tecnica e sa leggere le situazioni a livello tattico. Aiuta molto la squadra e anche Pirlo”. È proprio il regista della Nazionale ad avere “ispirato” il numero 8 bianconero: “Osservarlo mi ha aiutato ad imparare molto. Comunque stasera abbiamo ottenuto una vittoria importantissima”.
“E’ stato importante reggere il loro assalto iniziale, poi nella ripresa siamo venuti fuori bene noi – spiega Marchisio – Adesso siamo pronti per affrontare l’Atletico. Siamo secondi e abbiamo due risultati su tre a nostro favore però non dobbiamo sbagliarla”.
IL MATCH
Primo tempo molto fisico allo Swedbank Stadion. Il campo dell’impianto svedese versa in pessime condizioni (oltre ad essere stato accorciato di due metri in larghezza), è chiaro come ad esserne maggiormente penalizzata sia la formazione ospite. Il Malmoe mostra sin dalle prime battute di volersi giocare il tutto per tutto pur di aggiudicarsi il terzo posto valido per l’accesso all’Europa League.
Dopo un primo tentativo di Thelin, è Vidal ad infiammare la partita con un tiro respinto di pugno da Olsen. Il centrocampo bianconero riesce ad alzare il baricentro della manovra insidiando costantemente la trequarti avversaria. Al 35′ si concretizza un’enorme occasione da rete con il solito grande inserimento di Marchisio che viene servito alla perfezione da Vidal, ma la sua conclusione sotto porta viene miracolosamente deviata in angolo da Olsen.
L’assalto al forte svedese prosegue anche nel secondo tempo. I bianconeri sfiorano il vantaggio in almeno due occasioni: prima con il tiro di Marchisio che viene nuovamente respinto da Olsen e poi con la mancata deviazione vincente di Tevez su assist di Vidal. Sono segnali premonitori del meritato vantaggio juventino. Al 49′ Fernando Llorente capitalizza al massimo un contropiede rapidissimo scartando il portiere Olsen e battendo poi a rete per il gol dell’1-0.
Il dominio bianconero viene scandito dai tentativi di Marchisio e Tevez, bravi a tenere alti la squadra e a evitare pericolose percussioni avversarie. Il giro palla juventino concede pochissimo agli avversari, pericolosi in una sola circostanza con Adu che, al culmine di una mischia in area bianconera, impegna Buffon con un tiro centrale. Si tratta solamente di un episodio, perché è la Juve ad andare vicina alla rete con una clamorosa traversa colpita da Alvaro Morata
La Juve, però, riesce a trovare la rete del ko all’88’ con un tiro ad incrociare di Tevez che sfrutta il preciso suggerimento sulla corsa di Paul Pogba. Gli animi si scaldano, soprattutto tra le fila del Malmoe. Johansson rimedia un doppio giallo in rapida sequenza per proteste. Al 93′ c’è spazio anche per un grande intervento di Buffon sul tiro di Rosemberg. I bianconeri chiudono in attacco: 0-2.
