La Corte di Assise di Appello di Taranto ha respinto la richiesta di rinnovazione del dibattimento avanzata dalla difesa di Sabrina Misseri, condannata all’ergastolo il 20 aprile del 2013 per l’omicidio della cugina Sarah Scazzi.
Non ci sarà quindi una nuova testimonianza in aula di Michele Misseri e neppure la perizia psicologica dello stesso.
La Corte ha poi deciso che Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano resteranno in carcere per l’intera durata del processo di appello.