Tensione fra manifestanti e forze dell’ordine davanti al Comune di Parma dove è arrivato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Decine di persone, tra aderenti alla Fiom Cgil e giovani dei centri sociali, lanciano slogan ed espongono cartelli contro il governo, “Renzi presidente della Confindustria” e “Renzi vattene amico di Marchionne”.
Solo qualche tafferuglio ma nessun ferito. Circa un centinaio di manifestanti hanno atteso in via Mazzini, a pochi passi da piazza Garibaldi dove si affaccia il Comune di Parma, l’arrivo di Renzi, atteso per un incontro con i sindaci dei comuni alluvionati. I manifestanti, con bandiera rossa del Partito comunista, della Fiom e con striscione dei sindacati Usi e Ait, cui si sono aggiunti alcuni “antagonisti” dei Centri sociali, sono scesi in piazza per manifestare il loro dissenso contro la riforma del mercato del lavoro.
“Siamo qui dalle 14.30 – commenta Antonella Stasi, funzionario della Fiom di Parma – siamo qui per dire che non ci vanno bene le politiche sul lavoro, che non ci va bene il jobs act: anche Renzi non vuole incontrare i sindacati, noi siamo qui comunque”.