Un medico cubano, che fa parte dell’equipe sanitaria inviata dall’Avana in Sierra Leone per fronteggiare l’epidemia, ha contratto il virus dell’ebola e sarà trasferito a Ginevra per le cure. Lo hanno reso noto le autorità cubane.
Felix Baez Sarria fa parte di una squadra di 256 professionisti del settore medico inviati in Africa occidentale da Cuba per curare i malati di ebola (altri 53 sono dispiegati in Liberia e 38 sono in Guinea Conakry).
Specialista in medicina interna, ha accusato i primi sintomi domenica e lunedì è risultato positivo ai test. L’uomo è stato prima trasferito in un centro ospedaliero a Freetown in cui vengono curati i funzionari delle Nazioni Unite e dove lavorano britannici e anche professionisti cubani. Su proposta dell’Oms, sarà trasferito in un ospedale universitario specializzato di Ginevra.
E intanto la Fondazione Bill e Melinda Gates ha annunciato aiuti per oltre 4 milioni e mezzo di euro per le ricerche di una cura per l’ebola, una terapia a partire dal plasma del sangue dei sopravvissuti alla malattia. La fondazione, che sostiene numerosi progetti contro la povertà e le malattie nel terzo mondo ha precisato, in una nota, che “l’obiettivo è trovare una cura efficace da sviluppare rapidamente”.
