Firmato l’accordo tra il Teatro dell’Opera di Roma e i sindacati sul risanamento e il rilancio dell’ente. Si eviterà così il licenziamento dei 180 membri di orchestra e coro. L’intesa, sottoscritta da tutti i sindacati, il 24 andrà all’esame del Cda.
Il testo prevede risparmi per 3 milioni e l’impegno a non scioperare sui temi dell’accordo. Una parte degli stipendi accessori di tutti i lavoratori del Teatro dell’Opera, musicisti e tecnici, sarà congelata negli anni 2015-2016. Se si dovesse raggiungere il pareggio di bilancio, gli stipendi verrebbero recuperati.
“Sono contento perché siamo riusciti a salvare 180 posti di lavoro – ha commentato Paolo Terrinoni della Cisl – ma c’è il rammarico di aver firmato un accordo quando a luglio era stato siglato un piano di risanamento che avrebbe consentito di non togliere nemmeno un euro ai lavoratori”.