Il corpo di Martina del Giacco, la sedicenne fuggita da casa il 9 novembre, è stato ritrovato da un pescatore, che l’ha notato incagliato ad una barca, nell’Arno a Pisa.
Decisivo per il riconoscimento della ragazzina il colore dei capelli, ma anche altri particolari come le scarpe indossate, il piercing e un anello.
Un primo esame esterno della salma da parte del medico legale sarà fatto per stabilire la causa delle morte; se non dovesse bastare si procederà con l’autopsia.
Gli inquirenti hanno sempre pensato che la ragazza avesse deciso di togliersi la vita, esaminando alcuni messaggi lasciati e inviati dalla sedicenne.
Il pomeriggio della scomparsa Martina aveva infatti scritto su Facebook: “C’è tempo fino a stasera, fino a stasera e basta. No, ‘sta cosa ha un senso, davvero – non ho bevuto né niente. E comunque domani si vedranno le differenze..”. Alcuni suoi amici hanno raccontato agli inquirenti che la giovane era spesso bersaglio di episodi di bullismo.